lunedì 20 giugno 2011

Edit: Parlami ancora, dimmi qualcosa.

Non capisco se si son messi a lavare i sedili dei treni con l'ammorbidente, o se tutti i pendolari stanno usando lo stesso profumo.
Comunque sia è buonissimo, non l'avevo mai sentito prima e ora c'è tutti i giorni da quasi un mese. In realtà solo al mattino, quando scelgo dove sedermi senza troppa fantasia.
La cosa bella è che non importa realmente chi mi si siede vicino.









Sa decisamente di estate, di concerti, di lenzuola pulite ma non troppo ruvide, di pomeriggi a prendere il sole in città, esami passati nonostante tutto, di ore che potresti dormire ma preferisci pensare, di canzoni in loop, birra rovesciata sulla maglietta, saldi estivi, Up to You, finestrini abbassati, pullman che non passano e autisti cafoni, lividi di cui non ricordi la causa perchè forse non ti sei fatta poi così male, punture di zanzara perchè ti dimentichi sempre l'autan, di fumo, di Tom, di notti sul divano dalla nonna di G., di gente che sei abituata a vedere di giorno e se la vedi di sera ti sembra infinitamente più bella. Altrimenti non continueresti a guardarla così.









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