Te la meriti Valeria Solarino.

Vabbè. Veramente stavo per mettermi a scrivere e mi si è pubblicato l'intervento da solo, senza contenuto, con solamente il titolo. Così ora mi sento costretta a parlare di qualcosa di diverso da Valeria Solarino.

Per esempio:

A volte sono così in vena di frivolezze che potrei quasi mollare tutto e diventare fashion blogger.

Però c'è qualcosa che mi vorrei annotare, oggi. Ragionando sui motivi che mi hanno spinto a trovare un nuovo passatempo, e mettendo per un attimo da parte la noia, la morte e la pestilenza, mi sono chiesta se ci fosse una buona parte di inconscio in tutto questo. Mi riferisco a qualche impulso inconsapevole e anche abbastanza oscuro che mi ha spinto ad intrecciare i fili tra di loro anzichè piantarmi i ferri in gola.

Nonostante la mia ipotesi e la fresca passione per le trame però, non mi chiamo ancora Penelope, e di sicuro non mi metterò a tessere tele di alcun tipo.