domenica 9 maggio 2010

Vent'anni di Photoshop!














E' da stamattina che provo a scaricare ***** ******** *** ***. Sto per perdere la pazienza.

Quando non ho nulla di meglio da fare, cioè sempre, ammazzo il tempo criticando persone realmente esistite e esistenti, preferibilmente dotate di account su facebook et similia.
Sono ormai cinque anni che J. mi accompagna lungo questo cammino, e chissà cosa sarebbe successo se avessimo scelto di iscriverci al poligono di tiro anzichè sparlare alle spalle di poveri cristiani come acide zitelle in menopausa precoce. Etichetta di cui vado fiera, in un certo qual modo.

Non mi sono mai chiesta il perchè di questa abitudine, nè ho mai cercato di correggerla, essendo io stessa ormai convinta che faccia parte del mio essere. Non riesco a farmi scivolare le cose addosso, soprattutto se queste cose hanno le crepe in faccia tanta è la cipria che si sono spolverate su. Immagine illustrativa.

Non riesco a restare indifferente di fronte a quei piercing sotto/sopra/di fianco al labbro che sembrano follicolite cronica. E nemmeno allo stucco che queste genti si mettono sui brufoli con la speranza di farli scomparire, non consapevoli del fatto che non viviamo ancora in un mondo 2D.

Ci sono cose che ancora non posso capire, e altre che non riesco ad accettare.
Come fanno le persone a non accorgersi di avere le sopracciglia che partono in corrispondenza dell'iride e finiscono 1,5 cm dopo, percorrendo un'ipotetica linea retta parallela all'orbita (non terrestre)? Ma piuttosto resterei senza e mi farei prestare la matita per ridisegnarle da Orietta Berti.
Stesso discorso per i peli, che per chi non lo sapesse, anche se sono biondi si vedono. E forse è il caso di depilarsi, almeno per andare in piscina.
Non ho nessuna intenzione di aizzarmi contro un'orda di moralisti che da sempre difende la categoria dei "grassi che si vestono in modo osceno per attirare l'attenzione", ma una cosa devo precisarla. Avete rotto le palle con la storia del "poverina, è così di costituzione", perchè quelle cazzo di magliette attillate sintetiche non le indossi per costituzione.



Meno male che sono arrivati i programmi di grafica, e siamo diventate tutte fike.






-vecchio post-

3 commenti:

  1. Quella a destra della foto è triste perchè non ha nessun piercing da mostrare. In compenso la si nota comunque.

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  2. Il tuo si chiama realismo, e a Roma un tempo lo avrebbero chiamato INDIGNATIO. Era proprio di chi faceva satire. Però a volte la verità è divertente, e leggerla su questo blog è IRRESISTIBILE :).

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