sabato 23 ottobre 2010

Il gallo che si prende merito dell'alba



Vorrei conoscere il responsabile dell'aria condizionata nei cinema in piena stagione fredda, e puntargli personalmente un getto di aria compressa in orifizi che nemmeno lui sapeva di avere.
A proposito di aria compressa, oggi ho morsicato il dito della mia dentista. Prima o poi doveva succedere.
A proposito invece di aria condizionata, l'intervento sui fazzoletti non mi ha portato fortuna dato che mi è tornato il raffreddore. Un altro.
Comunque, Wall Street mi ha fatto venire voglia di tagliarmi i capelli, di riguardare tutti i film con Michael Douglas, e anche di comprare azioni.
Odio il cinema, odio i film lunghi e i finali che non ti soddisfano, e spesso mi addormento perdendo l'intreccio. Ma complici la colonna sonora e la trama piacevole ieri sono rimasta sveglia, e mi sono pure commossa (se non mi commuovo io significa che la pellicola può anche bruciare).
Vicino a me c'era un ciccione in maniche corte che beveva Coca Cola in lattina. Non ho sbuffato neanche una volta, questo sta a significare che era davvero un film carino.

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