mercoledì 8 dicembre 2010

sterminio è la prima parola che viene in mente.




Le citazioni scontate e le altrettante banali modalità impiegate per dimostrare al prossimo di averle colte. Ci sarebbe da scriverci un libro ma nella mia modestia mi limiterò ad un post (un altro).

No non ce la faccio.
Mi togliete la voglia di vivere più di chi digrigna i denti dopo essersi messo un apparecchio con gli elastici colorati di giallo/verde. Ma vi rendete conto che quando aprite bocca vi scambiano per Max Pezzali prima della dentiera?

Al di là dell'eloquio incoerente, anche voi vi capacitate di queste tristi realtà? O ne fate parte credendo di essere dei gran fighi?
Perchè ho notato che la peculiarità degli individui che si mettono a dispensare versi in prosa e ritornelli dei Pink Floyd dalle sei del mattino in poi è proprio questa: si sentono dannatamente interessanti. E agli occhi delle persone del medesimo stampo, probabilmente lo sono pure.

Trovare esseri simili a noi è importante, è importante integrarsi, è fondamentale la salvaguardia della specie.

L'altro giorno ho visto un ragazzino peruviano per strada, vestito come un tamarro di periferia torinese, lucido e tirato, decisamente in sovrappeso. Sull'orlo della detonazione, diciamo. Indossava dei jeans troppo stretti e delle scarpe da ginnastica bianche, di quelle che vanno di moda tra la gente che è solita abbigliarsi con il buongusto tipico della scena gangsta - west coast. O della scena zarra italiana. Aveva delle caviglie talmente grosse che lo strappo delle Nike non si poteva chiudere. E mentre sputava per terra, lo sputo gli cadeva sulle scarpe. Mi ha fatto tenerezza.
Sapete cosa impedisce alla gente come lui di indossare un comodo maglione peruviano?
La stessa ragione per cui ad una persona ignorante non viene impedito di condividere frasi che il suo cervello non è nemmeno lontanamente in grado di concepire senza l'ausilio di dizionari online (e magari bastassero quelli).
Va di moda essere dei completi imbecilli.

Faccio questi discorsi soltanto perchè ho un esame da preparare.

Che poi non voglio in alcun modo sfiorare il concetto di libertà di parola e simili (il discorso è facile a fraintendersi), qui si parla soltanto dell'abilità di rendersi banali e ridicoli a forza di ostentare passioni convenzionali.
Chè tanto la prima volta che vi si sente aprir bocca vi si ammira in tutta la vostra ignoranza.



(Se non avessi facebook e se tutti voi non l'aveste sono sicura che avrei altre cose per cui deprimermi, per esempio il modo in cui masticate il chewing gum. Complimenti.)

2 commenti:

  1. Via, te l'ho detto perchè ciancico il cicles come un tamarro.

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  2. Butta via i cicles, non servono a niente. E anche la coda di paglia U_U

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