lunedì 14 febbraio 2011

L'amore ai tempi del 56k



Mi sembrava doveroso in data odierna scrivere un intervento a tema: vi parlerò delle m.s.t.

Scherzi a parte oggi è la festa di chi rosica, o almeno questo è quanto suggerisce ogni singolo social network al quale sono iscritta.

A parte che ogni anno dai primi di febbraio è sempre la stessa pantomima, non so se ci avete fatto caso ma:


  • c'è chi bestemmia perchè è single

  • c'è chi bestemmia perchè è fidanzato e deve fare il sovversivo

  • c'è chi è single perchè bestemmia

  • c'è chi diventa single solo per il gusto di poter bestemmiare in coro con gli altri

In sostanza non è che io adesso voglia prendere le parti del santo patrono, però a lungo andare rompete anche un po' le palle. E mi riferisco a chi si lamenta soltanto in questa occasione, perchè di chi si lamenta tutto l'anno apprezzo la costanza e la coerenza, se non altro.


Io questa volta mi sono messa d'impegno e non capisco veramente dove li vedete tutti questi cuori&fiori, e non ditemi che non li vedo perchè penso solo alle malattie e ai treni.


Se l'evenienza vi infastidisce così tanto non c'è bisogno di ricordare al mondo che esiste, o peggio ancora che voi esistete.



Poi d'accordo, sarebbe bene considerare la variabilità intraspecifica, ma per quanto io mi sforzi di ricordare i peggiori momenti del mio essere innamorata (non consapevolmente corrisposta, e dunque frustrata) non mi sembra di aver mai avuto crisi isteriche/convulsive alla vista di un cioccolatino Perugina. Nemmeno se la scatola era a forma di fallo cuore.

Il massimo che potevo fare era aspettare, così come si aspetta l'acqua calda nella doccia. (Cioè imprecando).




5 commenti:

  1. La cosa sconvolgente di questo post è il fatto pensi solamente alle malattie e ai treni. Sei inquietante ragazza.

    RispondiElimina
  2. Non è vero, nutro una discreta passione per il make-up e la moda del ventennio fascista ma non riesco a farlo emergere dai miei post u.u

    RispondiElimina
  3. La passione per il make-up si può facilmente intuire dall'immagine degli smalti. Per quanto riguarda la moda del ventennio fascista ho notato che ultimamente sta tornando in voga. Limitare la libertà di pensiero della fazione opposta, noi italiani, ce l'abbiamo proprio nel sangue.

    RispondiElimina
  4. Ma io mi riferivo a questi :( http://www.suqui.it/STIVALI-MORBIDI-DA-GERARCA-DEL-VENTENNIO-FASCISTA----,name,510510,auction_id,auction_details
    (sono lì da anni, non se li compra nessuno)

    RispondiElimina