E non saranno le guerre quest'anno a farci paura, e non saranno gli scontri a tenerci distanti.
E non saranno le sigarette ad ammalarci, o gesù cristo che corra veloce a salvarci,
ma saranno giorni spesi senza sconti, saranno giorni vuoti che non rendi, il tuo pensiero che mi lascia stanco e tutto quello che ora vai perdendo.
E non saranno le guerre quest'anno a tenerci distanti, nè le partenze saranno mai più intelligenti,
ma saranno i giorni a vuoto che non rendi, saranno i giorni spesi senza sconti,
il tuo pensiero che non lascia scampo o la voglia di riaverti accanto.
E sarà il ritratto della miseria, a confondersi con la miseria del ritratto.
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